Esame obiettivo

L’aspetto fisico di un neonato sano può variare molto. Conoscere l’aspetto normale di un neonato sano può essere d’aiuto per capire se il neonato sta bene.
Dopo la nascita è indispensabile un esame fisico completo. I medici controllano tutti gli apparati per valutarne il normale funzionamento e ricercano, inoltre, i segni di patologia o eventuali difetti congeniti. L’esame obiettivo del neonato include le seguenti valutazioni:

segni vitali

  • temperatura
  • frequenza cardiaca: normalmente varia da 120 e 160 battiti per minuto
  • frequenza respiratoria: normalmente varia da 30 e 60 respiri al minuto

condizioni generali

  • movimenti
  • tono muscolare
  • riflessi
  • postura e livello di coscienza

pelle

  • colore
  • consistenza
  • caratteristiche delle unghie
  • eventuale presenza di eruzioni

testa e collo

  • aspetto
  • forma
  • deformazioni dovute al passaggio attraverso il canale del parto fontanelle (le zone in cui il cranio del neonato è morbido, non ancora ossificato – vedi foto qui sotto)
  • clavicole

faccia

  • occhi, orecchie, naso, guance

bocca

  • palato, lingua, gola

cuore

  • toni cardiaci, ritmo, frequenza ed eventuali soffi

polmoni

  • rumori respiratori, sistema respiratorio

addome

  • eventuale presenza di masse o ernie

genitali e ano

  • verifica della normale eliminazione di urine e feci

braccia e gambe

  • movimenti e tono muscolare

Colorito della cute può variare molto: dipende dall’età del neonato, dal gruppo etnico e dalla temperatura. Appena nati, i bambini presentano un colore rosso scuro, violaceo. Con l’inizio della respirazione il colore vira sul roseo, ma le mani ed i piedi possono rimanere di colorito bluastro anche per diversi giorni, a causa dell’immaturità della circolazione sanguigna del neonato.
Alcuni neonati presentano, dopo qualche giorno di vita, un colorito giallastro chiamato ittero. L’ittero è generalmente una condizione benigna, deve preoccupare solo se compare molto presto (il primo giorno) e quando tende ad aumentare rapidamente. Il colorito giallastro si può vedere facilmente premendo con delicatezza un dito sulla fronte o sul torace del bambino. Per valutare l’entità dell’ittero è necessario un esame di laboratorio, la misura della bilirubina.

Deformazione del capo
E’ un allungamento della testa del neonato dovuta all’accavallamento delle ossa del cranio che facilita il passaggio nel canale del parto. La testa riacquista generalmente la sua forma normale entro la fine della prima settimana di vita.

Vernice caseosa
E’ una sostanza biancastra e untuosa che ricopre la pelle di molti neonati alla nascita. Viene secreta dalle ghiandole sebacee del bambino e protegge la pelle durante la gravidanza. La vernice caseosa, molto evidente nei nati pretermine, può mancare nei neonati post-termine (nati dopo le 41 settimane di età gestazionale).

Lanugo
Sono peli soffici e lanuginosi che ricoprono il corpo del neonato, specialmente spalle, schiena, fronte e guance. Si osserva molto spesso nei neonati prematuri.

Milio
Sono piccole macchiette bianche, dure, simili a pustole, presenti in genere sul naso del neonato e spesso anche su mento e fronte. Si formano dalle ghiandole sebacee e scompaiono da sole.

Angiomi
Sono macchie di color rosa o rosse spesso presenti sulle palpebre del neonato, sulla radice del naso, sulle labbra e dietro al collo. Sono causate dalla presenza di piccoli vasi sanguigni immaturi e possono essere più scure durante il pianto. La maggior parte scolorisce e, col tempo, scompare completamente.

Macchie mongoliche
Sono macchie bluastre o violacee sulle parte inferiore della schiena e sulle natiche del neonato. Sono causate da un’alta concentrazione di cellule pigmentate e generalmente scompaiono nei primi 4 anni di vita.

Eritema tossico
E’ un’eruzione rossa, piu’ frequente sul torace e sulla schiena, ma può interessare tutto il corpo. È presente nella maggior parte dei neonati a termine nei primi giorni di vita mentre è meno comune nei prematuri. Non si conoscono le cause dell’eritema tossico, ma non è pericoloso, non richiede terapia e scompare da solo in qualche giorno.

Acne neonatale
In circa 1 su 5 neonati durante il primo mese di vita compaiono delle piccole pustole, generalmente su guance e fronte. Si pensa che siano favorite da ormoni materni e in genere scompaiono entro un paio di mesi. È importante non cercare di romperle, perché si rischia l’insorgenza di infezioni.

Emangioma a fragola
E’ un’area irregolare, rossa chiara o scura, rilevata o rigonfia, simile a una fragola. Gli emangiomi sono formati da piccoli vasi sanguigni immaturi dilatati. Possono non essere presenti alla nascita, ma svilupparsi nei primi due mesi di vita. Sono più frequenti nei prematuri e nelle femmine. Spesso aumentano di volume per alcuni mesi, poi gradualmente iniziano a ridursi e scompaiono completamente in qualche anno.

Secrezioni mammarie
Intorno al terzo giorno di vita può comparire, sia in neonati maschi che femmine, un aumento di volume delle ghiandole mammarie, e a volte dai capezzoli può fuoriuscire una sostanza simile al latte. Questo è dovuto all’azione di ormoni materni e può durare anche qualche settimana. Non bisogna massaggiare né spremere seno e capezzoli perché si rischia di provocare infezioni.
Secrezioni genitali I genitali di un neonato hanno un aspetto diverso a seconda dell’età gestazionale.
Le femmine premature possono avere il clitoride e le piccole labbra molto prominenti mentre le neonate a termine hanno le grandi labbra più grandi. Possono perdere dalla vagina piccole secrezioni biancastre o muco tinto di sangue durante le prime settimane di vita: si tratta di un evento normale correlato alla presenza di ormoni materni.
I maschi prematuri possono avere uno scroto liscio e i testicoli possono non essere ancora discesi. I neonati post-termine hanno rughe sullo scroto e i testicoli sono discesi.

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